Visita allo scavo archeologico di Sala

"Archeologi per un giorno" sono stati i bambini delle terze C e D della scuola primaria di Villamarina e delle quinte di Sala che lo scorso primo dicembre sono andati in visita allo scavo di via Canale Bonificazione, nelle campagne di Sala, a Cesenatico. Indossati i dispositivi di sicurezza personale, poi ricevuti in dono, i bambini, accompagnati dalle loro insegnanti, hanno potuto “respirare” la storia dei loro avi, i romani. Ed è proprio all’epoca romana che vengono datati i reperti recuperati: monili, unguentari, vasellame e piatti con la firma dell’artigiano produttore di quel periodo e, ancora, monete, tra le quali una, risalente al I secolo d. C., raffigurante l’effige dell’imperatore Caligola. Il materiale repertato è stato datato tra il I secolo a. C. e il IV-V secolo d. C. La curiosità degli archeologi “in erba” si è soffermata anche su alcuni scheletri emersi durante gli scavi e visibili nella loro quasi integrità. Alcuni avevano ancora il corredo funerario: anfore, piccoli arnesi, fibbie e fibule. I dodici archeologi presenti nell’area - alcuni liberi professionisti, altri della Sovrintendenza di Ravenna, altri ancora dell’AR/ Archeosistemi soc. coop. - hanno sapientemente guidato i piccoli visitatori attraverso le cinque tappe in cui sono state divise le zone dove si stanno effettuando gli scavi, durante i quali, dopo una interessante domanda fatta dai bambini, è emerso che è stata rinvenuta pure la mandibola di un cavallo. Tra i giovanissimi archeologi particolare interesse hanno suscitato anche i resti della fornace dove venivano prodotti mattoni. I reperti sono stati trovati a una profondità di meno di mezzo metro dal piano della campagna, ma nonostante ciò sono rimasti quasi integri. L’insediamento pare che fosse una zona di sosta utilizzata da chi viaggiava, tra l’altro, lungo la via Emilia. L’indagine archeologica è stata effettuata nel corso della progettualità relativa al rifacimento del metanodotto del tratto Ravenna – Jesi realizzato dalla Snam. I dispositivi di sicurezza sono stati donati agli studenti dalla Sicim spa. Un ringraziamento particolare va all’amministrazione comunale di Cesenatico che mettendo a disposizione lo scuolabus ha permesso la visita all’area archeologica.

Ultima revisione il 04-12-2023